Biella 5 novembre 2012
Caro Antonio Montoro,
quando mi capita di leggere ciclicamente le tue lamentele circa l’operato dell’amministrazione Gentile (amministrazione che sostieni in consiglio comunale da quasi quattro anni quale consigliere di maggioranza) ne faccio un ritaglio giornalistico da archiviare nella cartelletta a te dedicata.
Non ti preoccupare, non sono “il collezionista di ossa” ma ho la mente labile per ricordare tutte le volte che hai sciabolato al sindaco il tuo ventunesimo voto di sopravvivenza della sua giunta e così, anche per aggiornare a mezzo stampa la cittadinanza che rappresentiamo in consiglio comunale, rispolvero dal faldone i vari passaggi della tua delusione “dal modo in cui è governata oggi Biella”, delusione che condivido a suon di voti contrari dal mio banco d’opposizione.
A rileggere i tuoi articoli, ogni volta mi dico che hai ragione.
Sono inutili dieci assessori (tolta la vera diarchia di comando Mello – Delmastro, ne abbiamo otto di troppo).
Paghiamo, senza soluzione di opportunità, “consulenti biellesi più o meno vicini alla politica locale” per incarichi dalla regione Piemonte come se la politica fosse ormai tacita estensione del pubblico impiego.
Sono poi senza risposta di questa amministrazione i problemi del nuovo ospedale (ma non dimenticherei neppure il vecchio), dei trasporti ferroviari, per non parlare delle barriere architettoniche! Non rispondiamo con politiche adeguate al disagio sociale per le persone malate e disoccupate e, in ultimo, citi il Belletti Bona, spesso in cima ai tuoi disinteressati pensieri, crucci più intensi dopo la disgraziata parentesi della presidenza lampo targata Ezio Mazzoli con toccata e fuga di quest’ultimo verso lidi più tranquilli in Biverbanca col benestare del sindaco e con buona pace del merito, questo sconosciuto.
Ma comprendi bene che la credibilità, agli occhi di coloro che ti hanno eletto appuntandoti il distintivo di consigliere, la acquisti solo se sei consequenziale ai tuoi ultimatum, negando senza remore la fiducia all’amministrazione Gentile, amministrazione che ha invertito l’ordine nobile del fare Politica anteponendo l’umana ambizione personale agli interessi dei cittadini e della città.
Mai momento sarà più propizio di questo, con elezioni comunali in tandem con le politiche del 2013, per cercare di stanare donne e uomini capaci nei loro ambiti, per farsi avanti senza circospezione nelle liste elettorali, vincendo il disgusto ad una politica che si può fare per dare forma ai sogni e per passione senza ambire obbligatoriamente alle poltrone ben retribuite di fondazioni e partecipate varie, e tu lo hai dimostrato rinunciando ad un assessorato.
E’ il momento di agire, lucida il tuo distintivo di consigliere altrimenti verrai ricordato solo per le chiacchiere.
Benito Maria Possemato
Consigliere comunale I Love Biella
Biella 5 novembre 2012p style=”text-align: justify;”
Caro Benito Maria Possemato,
dici di aver conservato tutti i miei interventi e mi inviti a mandare tutti a casa. Bene, anch’io posseggo una cartellina con tutte le vostre dichiarazioni e quelle rilasciate da persone a voi vicine.
Quando si parlava del sottoscritto come possibile assessore alle politiche dei disabili, si sono riempite le pagine dei giornali con lettere che mi accusavano di cambiare poltrona solo per ambizione, per ottenere l’assessorato.
E’ appena il caso di ricordare che il mio programma sui disabili era stato distribuito a tutte le componenti politiche prima delle elezioni.
Il peggior “sterco” mi è arrivato da voi e/o da persone a voi vicine.
Come se non bastasse sono seguite le dichiarazioni di Favero in occasione della proposta di nomina del nuovo presidente del Belletti Bona (alcuni mesi fa), giusto per citare un altro esempio.
Tu conserva continua a conservare le mie dichiarazioni, io sto facendo altrettanto con le vostre.
Il rispetto alle persone non va dato ad intermittenza a seconda delle convenienze politiche del momento. Ho una mia dignità, rispettala.
Per quanto riguarda il mio voto in consiglio mi muoverò di conseguenza: se le mie richieste saranno accolte almeno in parte, voterò a favore, altrimenti agirò secondo coscienza.
Per quanto riguarda la presidenza lampo di Ezio Mazzoli, non ti rende onore attaccare una persona che non ha responsabilità. Vai indietro nel tempo a vedere chi ha amministrato l’Istituto negli anni precedenti e fai i nomi ai tuoi lettori.
Antonio Montoro
Consigliere Comunale Lista Gentile