Biella 2 aprile 2012
A leggere la stampa locale è sorprendente scoprire il numero di pieghe del bilancio comunale di Biella tra le quali, da tre anni, l’assessore al bilancio Mello Rella stira e ammira e che celano, nella voce investimenti, udite udite, un milione di euro tondo, interamente a carico del comune, necessari per perfezionare l’acquisto del nuovo giocattolo dell’assessore alla cultura, ovvero l’immobile di piazza Curiel (l’ex palestra, per intenderci), ove troverà sede la nuova biblioteca civica cittadina con un preventivo di ristrutturazione pari a cinque milioni di euro, finanziati dal piano di sviluppo integrato, il Pisu.
Sorvolo circa lo sbandierato e sopra smentito giro partita “alla pari”, ovvero senza esborso di denaro, con la regione Piemonte che prevedeva lo scambio ex aequo tra l’ex macello di via Ivrea ove allocare l’Urp (gli uffici di relazione con il pubblico della regione) e il comodato dell’immobile in piazza Curiel, per 99 anni, al comune di Biella.
Glisso anche sul destino d’oblio di Palazzo Cisterna che doveva ospitare in origine l’Urp, come nelle intenzioni della giunta precedente, e che rimane tuttora nelle disponibilità indecifrabili della regione Piemonte.
Ma non voglio più somatizzare silente, le mortificanti commissioni comunali alle quali noi consiglieri partecipiamo, commissioni circostanziate a turno anche dagli altri otto assessori senza portafoglio, dove ci sentiamo dire ogni volta che non c’è mai un centesimo per altri investimenti e soprattutto per la spesa corrente.
Non ci sono denari:
ci sono invece per la fortunella biblioteca di piazza Curiel, che verrà finanziata dall’assessore Mello Rella, se necessario, raschiando gli spiccioli tra le numerose pieghe delle nostre braghe, ormai calate da tempo.
Benito Maria Possemato
Capogruppo consiliare I Love Biella
Biella 2 aprile 2012
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