Biella 21 luglio 2011
INTERROGAZIONE
PREMESSO CHE
Il consiglio comunale di Biella del 21 giugno 2011, ha cassato a maggioranza la delibera sponsorizzata dal sindaco e dall’assessore al bilancio e alle finanze che voleva introdurre la tassa di soggiorno con l’applicazione coatta di tre euro per notte al malcapitato che per ragioni turistiche o di servizio volesse o dovesse pernottare nelle strutture alberghiere della città.
PREMESSO INOLTRE CHE
L’effetto politico immediato dello sfaldamento del partito di maggioranza, il Pdl, fu “una formula all’italiana”: il sindaco Donato Gentile non revocò, ma sospese tutte le deleghe dei nove assessori e avocò a se le competenze, tutt’ora nelle sue mani, senza per altro sospenderne gli emolumenti.
APPURATO
L’atavico rigetto dei politici italiani alle dimissioni, a prescindere da qualsiasi presupposto.
IL GRUPPO CONSILIARE DI I LOVE BIELLA INTERROGA IL SINDACO E ASSESSORE PRO TEMPORE
Si richiede risposta orale
Il gruppo consiliare di I Love Biella
Benito Maria Possemato e Nicola Simone