Biella 01 marzo 2011
INTERROGAZIONE
PREMESSO CHE
La terza manifestazione del MERCATO EUROPEO, da tenersi probabilmente nella prima decade di giugno, non è stata ancora calendarizzata tra gli eventi prossimi venturi nel comune di Biella.
RILEVATO CHE
Nelle due edizioni precedenti a cavallo tra le due amministrazioni comunali avvicendatesi, numerosi sono stati i rilievi sollevati dalle varie associazioni di categoria, dai consorzi, dai cittadini, dagli automobilisti, dai musicanti e dalle opposizioni cangianti a palazzo Oropa, come si evince dalle varie interrogazioni ufficiali sul sito del comune, piuttosto che dai numerosi interventi sulla stampa locale dei vari attori citati.
CONSIDERATO CHE
Pur riscontrando un flusso costante e massiccio di biellesi e foresti lungo tutto l’arco del weekend che ospita in città il mercato europeo, le criticità di cui sopra pur evidenziate all’amministrazione comunale non hanno ancora trovato, ad oggi, adeguata risposta dalla medesima alle pressanti e giustificabili richieste di sinergie tra le molteplici esigenze di stimolo sollecitate dall’imprenditoria, anche artigiana, biellese e dal commercio in sede stanziale e ambulante locali, con la necessità di rivitalizzare TUTTO il centro cittadino di Biella e l’area mercatale di piazza Falcone.
SI RAMMENTA INFATTI CHE
L’amministrazione comunale, a mezzo stampa (riferimento articolo su “La stampa” di mercoledì 17 marzo 2010), per voce dell’assessore preposto sig.ra Giachino, faceva propri i giusti presupposti di attivismo creativo e più incisivo del comune di Biella (nonché delle associazioni e consorzi nostrani), nell’organizzazione dell’evento, fissando nelle intenzioni dei paletti imperativi quali il coinvolgimento di più zone della città con protagonisti anche gli operatori e i prodotti locali. Non se ne fece nulla e l’epilogo nel 2010 fu un altro, ricalcando i pregi e difetti della manifestazione del 2009, ma con l’aggravante che tutta la via La Marmora fu chiusa al traffico in concomitanza del mercato europeo (per motivi logistici di ricovero dei mezzi degli operatori), con le conseguenze caotiche che molti automobilisti biellesi ancora rammentano.
IL GRUPPO CONSILIARE DI I LOVE BIELLA INTERROGA IL SINDACO
SI RICHIEDE RISPOSTA ORALE
Benito Maria Possemato e Nicola Simone
Gruppo consiliare I Love Biella