Biella 15 ottobre 2010
Così il nostro sindaco Donato Gentile ha laconicamente apostrofato la minoranza, nella sua visione politica per schemi elementari, affermando: “Loro (pdl e lega) sono liberali e quindi per le privatizzazioni (anche dell’acqua), mentre l’opposizione è statalista”.
Questa sentenza ad effetto che rimarrà scolpita nella polenta e nella mia memoria (come in quella dei molti elettori senza paraocchi che, figli di questa terra biellese ora in difficoltà, si riconoscono nell’operosità e nella piccola e media imprenditoria), è stata pronunciata in coda alla delibera di approvazione numero 101 del 27 settembre ultimo scorso, atto ufficiale con il quale il comune di Biella, forse primo in Italia e con soli 20 voti a favore su 39 presenti, si adegua troppo precipitosamente e senza uno straccio di ragionamento a monte, ad un bando di gara non ancora normato, preludio alla vendita o svendita delle più importanti partecipate comunali quali trasporti, rifiuti ed acqua, la cui scadenza ultima è fissata per dicembre 2011.
Ed è per prendere coscienza della situazione con cognizione di causa che, quale lista civica, è nostra ferma intenzione promuovere ufficialmente un’audizione pubblica della nuova dirigenza CORDAR nel prossimo consiglio comunale, chiamando in causa il presidente sig. Porta e il direttore sig. Aspesi, per apprendere in viva voce pianificazioni e strategie a breve termine di una società partecipata biellese che, ad oggi, è riuscita a contenere il costo di un bene primario quale l’acqua, a 1.35 euro per metro cubo, a fronte di potenziali acquirenti privati che in casi analoghi, con molti esempi in Europa, hanno di fatto raddoppiato se non addirittura triplicato le bollette degli utenti, previa “razionalizzazione” delle risorse umane che per alcuni può non significare nulla, ma certo significa molto per i circa 100 dipendenti del CORDAR biellese e per le rispettive famiglie, ovviamente invitati a partecipare numerosi e in prima fila all’audizione in consiglio comunale testè auspicata, presumibilmente entro la prima decade di novembre 2010.
Benito Maria Possemato
Capogruppo consiliare I Love Biella