Biella 26 agosto 2010
INTERROGAZIONE
PREMESSO CHE
L’assemblea dei soci Atl di Biella è composta dai rappresentanti dei comuni che aderiscono all’azienda (una trentina), degli sponsor, delle Comunità montane, di enti pubblici quali la Provincia e la Regione oltre a Cna, Uib, Camera di commercio, banche e fondazioni.
PREMESSO INOLTRE CHE
Il consiglio di amministrazione dell’Atl conta 19 membri di cui 9 nominati direttamente dalla Provincia, uno dall’Unione Industriali, due dal comune di Biella, uno dalla Camera di Commercio, due dalla fondazione Cassa di Risparmio, uno dall’Ascom, uno dall’associazione ristoratori dell’Ascom e altrettanti da Banca Sella e dalla Regione Piemonte.
APPURATO CHE
Sulla stampa locale, gli assessori provinciali Sig.ra Biollino e Sig. Fava congiuntamente al neopresidente Sig. Pichetto, sottolineando il ruolo di azionista di maggioranza della Provincia nell’Atl, dichiaravano di voler mettere mano allo statuto dell’azienda turistica entro la fine del 2010 al fine di concludere l’iter già avviato per l’uscita dei soci privati dall’assemblea e per “snellire” il consiglio di amministrazione modificandone l’organigramma, il tutto allo scopo di addivenire ad una società partecipata con soli capitali pubblici per poter continuare ad accedere, si apprende dalle affermazioni di assessori e presidente testè citati, ai finanziamenti regionali.
APPURATO INOLTRE CHE
Nell’ultimo consiglio di amministrazione dell’Atl il presidente della stessa, Sig. Marco Pichetto, ha inserito all’ordine del giorno sotto la voce neutra “organizzazione e mansionario” una richiesta di sfiducia nei confronti del direttore dell’Azienda turistica locale Sig. Stefano Mosca, sfiducia che gli si è ritorta contro causando l’immediata defezione, con abbandono dell’aula, da parte della maggioranza dei consiglieri.
IL GRUPPO CONSILIARE DI I LOVE BIELLA INTERROGA IL SINDACO E L’ASSESSORE COMPETENTE
SI RICHIEDE RISPOSTA ORALE IN AULA
Benito Maria Possemato
Capogruppo consiliare di I Love Biella