L’antefatto lo trovate qui: è la lettera del direttivo di I Love Biella firmata da Enrica Ramella Valet inviata al Biellese (e alle altre testate locali). A Silvano Esposito deve essere piaciuta, perchè il giorno seguente ha deciso di pubblicare un’intervista a Gentile. Gli è piaciuta così tanto che si è dimenticato di pubblicare l’opinione di I Love Biella, adducendo motivi di spazio-tempo insufficienti.
Pubblicarla nella stessa pagina del marchettone a Gentile, in effetti, sarebbe stato troppo bi partisan, ma almeno inserirla nella rubrica delle lettere poteva apparire ai più attenti un flebile tentativo di par condicio, giacchè i due testi trattavano lo stesso soggetto. Direttore, mi consenta!